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martedì 8 ottobre 2019

Lesbo: un inferno dimenticato

padre immigrato con il suo bambino dopo incendio del campo di Lesbo


Le tensioni tra i membri vip del governo (chi più ne ha più ne metta) hanno leggermente fiaccato le polemiche sull’immigrazione. 

Gli sbarchi continuano in Sicilia e nei porti italiani. 
Ma lo sguardo dei nostri politici non va oltre i lembi della nostra penisola. C’è infatti un fazzoletto di terra greca sul quale l’attenzione di noi italiani, in quanto tali, si accende molto raramente: l’isola di Lesbo. 

Qui nel campo profughi più grande d’Europa dopo l’incendio cattivo scoppiato una settimana fa, centinaia di famiglie si sono trovate senza cibo, senza assistenza, senza uno straccio di tenda, qui centinaia di figli si ammalano per la denutrizione, per le infezioni, per l’acqua lorda che sono costretti a bere….tutto questo nel silenzio del mondo. possiamo star zitti anche noi???



Stella Pende

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