Raimondo è un uomo giovane di 46 anni. Era anche un giovane marito e un padre affettuoso. Aveva un lavoro da impiegato. Eppure oggi non gli resta più nulla. Ha dovuto lasciare la casa a sua moglie dopo la separazione, ha perso il lavoro durante il covid e la sua bambina è finita per cause assurde in una casa famiglia. Lui non ne parla. Non vuole pietismo, non vuole le sue lacrime. Con molti amici abbiamo cercato di aiutarlo a trovare un lavoro in ogni maniera. associazioni di volontariato, uffici pubblici e privati...nulla. Ogni volta si apriva una finestra di speranza. Ogni volta si affondava nel buio. Oggi sta per accadere il peggio. Raimondo non può più permettersi la piccola casa che divide con Scarlette, una segugina avanti con l’età che è la sua unica medicina contro la solitudine. Dunque il 15 dicembre, praticamente domani, sarà in mezzo alla strada con il suo cane.
“io a dormire nei rifugi non ci vado perché non vogliono Scarlette e lei al canile non ce la porto. Piuttosto muoio di freddo. Ma con lei”.
Davanti a questa paura qualcuno ha avuto un’idea... e se noi, per cominciare, regalassimo a Raimondo un piccolo camper? Un camper usato, ma dignitoso, dove lui, per adesso, potrebbe vivere con la sua cagnina e andare a trovare sua figlia senza fare chilometri a piedi come succede ora. Mi aiutate a far vero questo sogno? non voglio ricorrere a De Amicis…ma tra poco è natale... non neghiamoci la possibilità di fare un regalo assoluto a Raimondo e a Scarlette. Ma soprattutto è a noi stessi che non dobbiamo negare un regalo tanto importante .
chi volesse unirsi a noi può inviare la sua donazione a questo iban:
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Relax banking Marzio Spinedi
Queso signore è un amico che sta occupandosi di tenere le fila di tutta la raccolta.
grazie.
Stella Pende
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