domenica 31 gennaio 2021

Basta cellulari ai bambini

Antonella Sicomero, la bambina vittima di una sfida su Tik Tok



La bambina Antonella Sicomero se n’è andata in una bara bianca come la sua innocenza, circondata da una nuvola di palloncini rossi e dal pianto dei suoi poveri genitori. 

L’autopsia su questa figlia di dieci anni ha confermato una morte per strangolamento. Antonella si è soffocata stringendo al collo la cinta del padre per dimostrare quanto poteva resistere senza respiro. Un tentativo, forse, di battere i suoi coetanei sulla gettonatissima piattaforma  Tik Tok in quella gara della morte. 

È un gioco che si fa ormai troppo spesso, sempre pare, dai racconti della polizia postale, dai professori di adolescenti, di medici e altri. E questo maledetto alien del coronavirus ha potenziato l’isolamento dei bambini e dei ragazzini che  hanno  capito sempre  meglio che la rete può osare molto di più della vita. 

Esempi? Nel 2020 la pornografia fai da te è cresciuta, anzi triplicata, nel fantastico mondo degli adolescenti. Non più video comprati e guardati di nascosto con amici e compagne, ma filmati casalinghi dove le ragazze e i loro amici  fabbricano su misura porno e quant’altro per distribuirli al miglior offerente, diventando così imprenditrici del proprio corpo. Inoltre consacrazioni e inni al suicidio. Non sapremo mai quanto saranno state ascoltate. Pedofili in agguato sulla rete che offrono sfacciatamente a ragazzi e fanciulle denari in cambio di favori sessuali. 
La tragedia è, che spesso, trovano spesso clienti.

Si parla di lato oscuro della rete, suonano su tv e giornali i molteplici gli allarmi, i casi, le tragedie orrende come questa.
Domanda: si sa che è difficile resistere alle insistenze dei figli in merito…ma non sarebbe il caso che i genitori smetessero di comprare cellulari e parenti ai figli ancora bambini? 



Stella Pende

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